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Alla scoperta della “Terra d’Otranto”, il Salento che non ti aspetti

Salento: non solo mare

Il Salento è una delle mete turistiche più ambite dai turisti, ed il motivo è sotto gli occhi di tutti: le sue spiagge tropicali belle da togliere il fiato.

Ma questa terra è un vero condensato di ricchezze storiche, artistiche e culturali, dalla tradizione antica e che vanta alcuni tesori di grande bellezza ed interesse, che meritano di essere scoperti e visitati non solamente durante il periodo estivo ma in ogni periodo dell’anno.

La “Terra d’Otranto” è un’antica regione geografica ed una circoscrizione amministrativa che organizzava il territorio in un governatorato ai tempi del regno delle due Sicilie e della dominazione borbonica. Questa regione comprendeva tutto il Salento così come lo conosciamo oggi più la Valle d’Itria fino alla città di Matera.

Di fatti un filo comune lega lo stile architettonico ed artistico in questa zona, differente da quello che si osserva, ad esempio, a Nord della Puglia.

In questo articolo andremo alla scoperta di alcune delle ricchezze meno conosciute e delle attività che possiamo svolgere in Salento durante un soggiorno in questa meravigliosa Terra.

I tesori nascosti del Salento

Partiamo dalla città di Otranto. Oltre ad essere una fiorente località turistica per via del mare cristallino che bagna le sue coste, in città troviamo diversi luoghi di interesse storico. Soggiornare in città, tra le viuzze del centro storico e le balconate sul mare, è un’esperienza da vivere. A questo fine è bene affidarsi a chi conosce bene la città e il territorio: agenzie e operatori come Un metro da Mare possiedono un ampio catalogo di case vacanze a Otranto, grazie al quale è semplice trovare la soluzione ideale per i mesi estivi.

Tra le mete più interessanti vi è la cattedrale di Santa Maria Annunziata. In essa troviamo il più esteso mosaico a pavimento d’Europa, con raffigurazioni tratte dalla narrazione biblica e che illustrano il ciclo della storia dell’uomo. In una teca sono raccolte le ossa de martiri che furono trucidati durante l’invasione ottomana.

Non lontane da Otranto è immancabile una visita alle cave di Bauxite. Si tratta di un’antico luogo di estrazione non più in funzione e che ci proietterà in un paesaggio extraterrestre. La terra rossa fa da contrasto con il verde smeraldo del laghetto, per un effetto scenico assolutamente surreale.

Tra i borghi più suggestivi della “Terra d’Otranto” troviamo Specchia, che rientra tra i borghi più belli d’Italia. Un dedalo di viuzze strette, con chiesette antiche e suggestive, con le botteghe degli artigiani disponibili a lasciare ammirare la loro arte che si tramanda da generazioni.

Calimera, Corigliano d’Otranto e Melpignano sono il cuore della Grecìa Salentina, un territorio sospeso nel tempo con dei centri storici molto particolari. Gli eventi e le manifestazioni tipiche come le sagre di paese in questa zona non mancano di certo durante il periodo estivo. Il modo migliore per divertirsi al ritmo della pizzica salentina e gustare alcune delle bontà tipiche tradizionali più rappresentative.

Lecce è la città più importante del Salento. Oltre al barocco leccese, che possiamo ammirare durante tutto l’anno sulle facciate e all’interno delle chiese, consigliamo di vistare la città nel giorno dei “cortili aperti”. Le case nobiliari si aprono ai visitatori che possono accedere nel cuore più nascosto e ricco di fascino della città.