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Cos’è un maleficio e cosa fare per toglierlo

Quando si parla di maleficio ci si riferisce a una forma particolare di magia nera messa in atto attraverso particolari rituali per danneggiare un’altra persona.

Gli effetti, sempre negativi, sono vari e dipendono dal tipo di rito messo in atto e dalla volontà di chi lo attua. In particolare, è possibile lanciare malefici volti a separare due persone, a causare una malattia, a far innamorare e persino a provocare la morte di qualcuno.

L’elemento comune alla maggior parte dei riti di questo tipo è la presenza di un oggetto che, adeguatamente preparato, funge da tramite tra la persona e gli spiriti maligni.

Di seguito scopriremo le varie forme di maleficio e cosa si può fare per liberarsene.

Maleficio e malocchio sono la stessa cosa?

Facciamo innanzitutto un po’ di chiarezza: maleficio e malocchio non sono la stessa cosa.

Il malocchio può essere considerato un tipo di maleficio, ma non tutti i malefici sono dei malocchi.

Questa è solo una delle tante forme che può assumere, ma ve ne sono molte altre:

  • il voodoo, operato con intenti negativi;
  • la fattura
  • la macumba
  • la maledizione.

Maleficio diretto e indiretto

Il maleficio, soprattutto quando prende la forma della fattura o del voodoo, prevede l’utilizzo di un oggetto che faccia da tramite tra le forme demoniache e il malcapitato.

In base al tipo di oggetto e alla modalità con cui viene preparato e usato, si possono distingue due tipi di maleficio: diretto e indiretto.

Il primo viene messo in atto utilizzando particolari elementi, come erba secca raccolta a una determinata ora della notte, ossa, capelli, peli di animali, squame di pesci e così via.

Ogni rito richiede materiali differenti, i quali dovranno essere adeguatamente preparati per venire somministrati di nascosto alla vittima, ad esempio mischiandoli nel cibo, oppure per essere inseriti in oggetti che usa di frequente, come un cuscino, una spazzola o altro.

Il maleficio indiretto prevede invece l’utilizzo di un oggetto simbolico, come una statuetta o una fotografia, che rappresenti la persona che si vuole colpire. Il rituale consisterà poi nello scaricare gesti e energie negative su questo oggetto.

La pratica delle bambole voodoo rientra in questa seconda categoria.

Cosa fare per liberarsi da un maleficio

Quando ci si rende conto di essere sotto l’effetto di un maleficio, è importante agire subito.

Le pratiche per eliminarlo variano in base alla tipologia a cui appartiene.

Se siamo vittime di un malocchio, possiamo chiedere aiuto a un guaritore, il quale ci libererà sottoponendoci al rito dell’olio.

In caso di maleficio diretto effettuato attraverso un oggetto, dovremo per prima cosa identificare l’oggetto, quindi bagnarlo con dell’acqua benedetta e poi bruciarlo lontano da casa. Le ceneri dovranno infine essere gettate in un corso d’acqua.

Per liberarsi di altri tipi di malefici, come quelli effettuati tramite la somministrazione di cibo oppure quelli indiretti, sarà necessario rivolgersi a un sacerdote esorcista il quale, dopo aver accertato la natura del maleficio, reciterà delle preghiere volte a liberarci dalle presenze demoniache.