Spuma marina e sole, odore di salsedine e sabbia rovente sotto i piedi che sussurra di correre, così, senza neanche pensarci, tuffandosi dentro quell’acqua cristallina, rinfrescante, meravigliosamente invitante e unica che viene offerta da Madre Natura solo nelle migliori località balneari del mondo: si parla di posti del calibro di Malibù, Lagoon State Beach, Los Angeles, California.
Richiedere l’ESTA prima di partire per gli USA
Prima di conoscere nel dettaglio questi paradisi terrestri e tutte le attività che è possibile svolgere (in particolare, surfare), è bene fare una piccola introduzione su un particolare che, necessariamente, bisogna considerare, ovvero la necessità di richiedere l’Application ESTA (Electronic System for Travel Authorization), ovvero il sistema elettronico di autorizzazione al viaggio.
Dal 12 gennaio 2009, per rafforzare la sicurezza nazionale negli Stati Uniti, è entrato in vigore l’obbligo di avere questa autorizzazione, un sistema automatizzato che determina l’ammissibilità dei viaggiatori a recarsi negli Stati Uniti.
Le procedure per richiedere l’ESTA sono effettuabili solamente online, tramite il portale del Department of Homeland Security, che procederà con il rilascio delle autorizzazioni una volta che verrà fornito un passaporto valido.
Organizzare un viaggio per surfare negli USA
Gli Stati Uniti d’America e, in particolare, la California, offrono la possibilità di fare surf in uno dei paesi migliori al mondo per praticare questo sport, non solo per la maestosità delle onde che si trovano lì e per l’acqua cristallina, ma anche per la bellezza intrinseca di questi posti, delle città e della loro storia.
Per quanto possa sembrare strano, non è affatto complicato organizzare un viaggio verso queste destinazioni, per le quali ci sono voli diretti dagli aeroporti di Roma e Milano. L’unico consiglio davvero importante, oltre le autorizzazioni e la giusta organizzazione, è quello di contattare in maniera diretta la compagnia aerea per informarsi su tutto ciò che c’è da sapere in caso si voglia portare con sé la propria tavola da surf.
Ovviamente è logico affermare che, sul posto, si avrà la possibilità di affittarne una, senza dover tirare in ballo ulteriori scartoffie burocratiche, ma se si è fedeli solo e unicamente alla propria tavola, non bisogna esitare a cercare un contatto diretto per essere sicuri di non avere problemi al momento dell’imbarco, o rischiare di spendere molti più soldi di quanto già preventivato.
Dove surfare?
Ma quale posto scegliere per surfare? Nonostante sia già stata nominata più volte, non è della California che si inizierà a parlare, bensì del posto in cui questo sport è nato: le isole Hawaii.
Presso Banzai Pipeline, isola di Oahu (dove Pipeline si riferisce alla conformità delle onde riscontrabili in questo splendido paradiso balneare), è possibile imbattersi con le migliori onde che si possano mai desiderare, tra vedute mozzafiato e una barriera corallina indimenticabile.
Subito dopo, si può parlare del piatto forte, quattro tra i migliori posti al mondo dove poter praticare surf, tutti e quattro situati in questo incantevole stato, ricco di storia, natura ed emozioni: la California.
L’ordine in cui verranno descritte le prossime località è puramente casuale, essendo consapevoli del fatto che, ovunque si vada, se è la California che si sceglierà come meta, si andrà sul sicuro.
- Si comincia descrivendo le spiagge di Mavericks, San Francisco, considerate un vero e proprio tempio internazionale per surfisti, situato a circa 3 chilometri di distanza dal Porto di Pillar Point, nella Contea di San Mateo (San Francisco Bay Area).
- Dopo di che, non solo per i professionisti ma anche per i principianti, è giusto nominare Cowell Beach, Santa Cruz, terra dove alberga la leggenda secondo cui furono tre hawaiane nel 1885 ad importare questo sport e dove è possibile vivere un full immersion di questa passione presso il Santa Cruz Surfing Museum.
- Avendo già nominato all’inizio la splendida location che è Malibù, si può dunque passare all’ultima spiaggia dove potersi dilettare a surfare le onde migliori del mondo: Huntington Beach, Orange County. Anche qui è presente un museo riguardante questo sport. Qui, sul finire degli anni ’50 del Novecento, fu inaugurato il primo campionato ufficiale di surf degli Stati Uniti e tutt’ora viene disputato ogni anno il campionato Mondiale.
Un altro consiglio che potrebbe sembrare strano, è quello di andare a surfare a New York. A Rockway Beach, Queens (Stazione metro più vicina: Beach 90th Street, Beach 98th Street), è possibile fare surf in questo meraviglioso panorama metropolitano, dove poter scegliere se trascorrere semplicemente la notte o accamparsi nell’attesa dell’onda perfetta.
Ultimo doveroso appunto: se si sceglierà questa meta, il consiglio è quello di attendere subito dopo l’alba per imbattersi nelle onde migliori.