Aprire un Punto Vendita Ricariche (PVR) all’interno di un bar o di una tabaccheria rappresenta oggi una delle modalità più accessibili per entrare nel mondo delle scommesse legali in Italia. A differenza dei tradizionali centri scommesse, che richiedono concessioni, locali dedicati e normative più complesse, il PVR permette di offrire ai clienti un servizio di ricarica del conto gioco online – ed è quindi particolarmente interessante per chi gestisce già un’attività commerciale e desidera diversificare i propri servizi con un investimento contenuto.
Cos’è un PVR e come funziona
Il PVR è essenzialmente un punto fisico dove il cliente può aprire o ricaricare un conto gioco online collegato a un bookmaker autorizzato. Non è possibile, in questo modello, accettare scommesse in contanti né pagare le vincite direttamente in loco: tutto ciò che avviene è la registrazione e la ricarica del conto, mentre le giocate e i pagamenti delle vincite avvengono sulla piattaforma online. Il titolare del locale assume il ruolo di intermediario operativo, fornendo assistenza al cliente nell’apertura del conto e nella ricarica, oltre ad eventuali stampe o conferme dell’operazione.
Questo modello richiede pochi elementi tecnici: un computer o terminale con accesso a Internet, una stampante (in molti casi una stampante termica) e una postazione discreta all’interno del locale. Poiché il PVR può essere integrato in un’attività già esistente, ad esempio un bancone di bar o una tabaccheria, non è necessario modificare strutturalmente il locale.
Perché conviene integrare un PVR in un’attività esistente
Il processo per avviare un PVR in un bar o tabaccheria si articola in alcuni passaggi chiave, indicati con precisione in questa guida su come aprire un PVR in Italia. I vantaggi di inserire un PVR in un bar o tabaccheria sono molteplici. Innanzitutto, il costo di avviamento è piuttosto contenuto: non serve aprire un nuovo locale dedicato, né richiedere le stesse autorizzazioni di un’agenzia scommesse. Il PVR sfrutta la clientela già presente dell’attività commerciale e può attrarne una nuova, spesso più giovane e incline all’uso del digitale. In secondo luogo, l’offerta di questo servizio aggiuntivo può aumentare la permanenza e l’interazione dei clienti nel locale, contribuendo anche all’acquisto di altri prodotti e quindi alla redditività complessiva dell’esercizio.
Infine, il modello PVR presenta un profilo di rischio inferiore: non si devono gestire puntate in contanti né pagamenti di vincite, riducendo le responsabilità operative e la complessità gestionale.
Quali requisiti e limiti considerare per l’apertura PVR
Benché più snello rispetto ad altri modelli, il PVR ha comunque alcuni requisiti da rispettare. È necessario operare esclusivamente con bookmaker e piattaforme online autorizzate dall’ADM e non offrire giochi non consentiti. Il locale deve mantenere un’operatività coerente con le norme vigenti: non sono consentite promozioni che invitino direttamente al gioco, né pubblicità con messaggi quali “vinci subito” o “giocare è facile”.
Inoltre, benché non vi siano in genere gli stessi vincoli territoriali che riguardano i centri scommesse (come distanze dai cosiddetti luoghi sensibili), è comunque buona prassi verificare le normative comunali o regionali che possono intervenire.
In termini operativi, è importante che il gestore tenga sotto controllo le operazioni di ricarica, sia in termini di tracciabilità sia in termini di sicurezza, poiché ogni ricarica va attribuita a un conto personale. La mancanza di controlli può esporre a sanzioni o alla revoca del servizio.
Integrare un PVR in un bar o una tabaccheria costituisce oggi un’opportunità concreta per ampliare l’offerta di servizi e generare un flusso di reddito aggiuntivo. Grazie alla sua struttura più accessibile, all’investimento ridotto e alla semplicità operativa, rappresenta un modello ideale per chi già gestisce un’attività commerciale e desidera diversificare. Le chiavi del successo sono la scelta di un partner affidabile, la conformità normativa e una presentazione curata del servizio all’interno del locale.
Con un’attenta pianificazione e l’adeguamento alle regole del gioco legale, anche un piccolo bar o tabaccheria può diventare punto di riferimento per il gioco online nella propria zona, coniugando opportunità economiche e compliance.